Non potevo non pubblicare questa fantastica torta!! Ha lo stesso sapore della tradizionale torta della nonna, un po’ simile anche alla torta margherita, soffice e golosissima!!!! La preparazione è semplice, sarebbe meglio l’uso della planetaria (o impastatrice) così facilita il lavoro; purtroppo però c’è l’utilizzo della margarina, ma la prossima volta voglio provare a farla senza, sarà un bell’esperimento 😀 La ricetta l’ho trovata casualmente su questo sito, io l’ho leggermente modificata.
Ma adesso vediamo insieme come si prepara 🙂
Cosa serve:
- 160g di fecola di patate bio
- 160g di farina 00 bio
- metà bustina di cremor tartaro
- 300g di zucchero a velo bio (+ lo spolvero per la torta)
- 230g di burro vegetale senza grassi idrogenati
- 230g di latte di soia vanigliato
- buccia grattugiata di 1 limone
- essenza di mandorla
- 1 pizzico di bicarbonato
come si fa:
- Amalgamare il burro vegetale con lo zucchero a velo usando le fruste elettriche (oppure la planetaria)
- Nel frattempo setacciare la fecola, la farina, il cremor tartaro, il bicarbonato e grattugiare la buccia del limone.
- Adesso unite pian piano gli ingredienti secchi alla crema col burro, alternando con il latte di soia. Io avendo usato la planetaria ho usato il gancio a foglia, ma se lo fate a mano utilizzate il lecca pentola (o spatola di silicone).
- Dovrò risultare un composto omogeneo, senza grumi e “spumoso”, infine aggiungete l’essenza di mandorla.
- Imburrate o oliate e infarinate una teglia alta e no troppo larga, versate l’impasto e cuocete in forno a 190° statico per 60 minuti (si è un po’ lunghetto il tempo).
NON aprite MAI il forno prima dei 20 minuti, se no rischiate che la torta si abbassi! - Mi raccomando SEMPRE prova stecchino! 😉
- A fine cottura lasciate raffreddare e spolverate con lo zucchero a velo!
Questa torta è davvero squisita!!! Mi ricorda molto le merendine della kinder, la torta paradiso!! Mamma che buona!! Dovete assolutamente provarla, stupirete tutti gli onnivori! GARANTITO!!! 😉
Alla prossima sperimentazione!!