Quest’anno mancava qualche ricetta di Natale, e allora eccomi qui con dei biscottini golosissimi e molto famosi, almeno per me, perché quando ero piccola ne andavo matta! Purtroppo quelli che vendono nei supermercati sono pieni si schifezze e quindi non li ho più assaggiati, allora ho pensato: perché non provare a farli in casa, magari anche vegan? Be devo dire che sono usciti proprio bene e senza le uova risultano un po più leggeri, perché nella ricetta originale oltre al burro si utilizzano i tuorli sodi. La ricetta in questo caso non è farina del mio sacco ma ringrazio Paola Laura Fabbri per avermi dato la possibilità di farli 🙂 Io ho solo aggiunto 2 ingredienti in più, così da renderli ancora più simili nel gusto, come quelli classici.
Cosa serve:
- 100 gr. di farina di farro
- 100 gr di fecola di patate bio
- 50 gr. di amido di mais bio (serve a sostituire il tuorlo sodo)
- 50 gr. di zucchero a velo bio
- 150 gr, di burro vegetale bio (burro di soia, margarina autoprodotta, burrolì)
- pizzico di curcuma per colorare l’impasto
- buccia grattugiata di 1 limone bio
Come si fa:
- In una ciotola capiente setacciare la farina, l’amido e la fecola e lo zucchero a velo, poi aggiungere la buccia grattugiata del limone e la curcuma e infine il burro morbido a tocchetti.
- Impastare con l’aiuto di una paletta e poi proseguire con le mani ottenendo un panetto morbido e liscio.
- Coprirlo con la pellicola e tenerlo a riposo in frigorifero per 3 ore (io tutta la notte, molto meglio)
- Riprendere il panetto e con il matterello stendere la pasta tenendo come spessore 1 cm.
- Con una formina ritagliare i biscotti. Per fare il buco in mezzo io ho utilizzato la bocchetta tonda per la sac a poche.
- Infornare a 150° per 25 minuti; i biscotti non dovranno dorarsi ma rimanere chiari.
- Una volta raffreddati spolverare con lo zucchero a velo.
Si mantengono bene, chiusi in un contenitore di vetro per 1 settimana, o anche più.
2 risposte su “Canestrelli vegan”
Scusa ma l’amido, la curcuma e la scorza di limone quando li aggiungi?
Scusa ho dimenticato di scriverlo, adesso ho corretto 🙂
Comunque tutto all’inizio di aggiunge.